L’importanza del crowdfunding è nota e sotto gli occhi di
tutti: donando soldi e risorse su apposite piattaforme online –Kickstarter la
più importante - si possono salvare monumenti ed edifici storici, produrre
musica e film, finanziare campagne elettorali (proprio come fece il Presidente
Obama nel 2008). Perché allora non provarne l’efficacia anche nel mercato
editoriale visto che, da anni, la Rete sta comunque sconvolgendo le abitudini
dei lettori di tutto il mondo? È quello che si sono chiesti due giovani
imprenditori milanesi, Tomaso Greco ed
Emanuela Furiosi, che hanno sviluppato una startup davvero innovativa.
Bookabook è un
progetto sviluppato tra Milano e la Francia, lanciato nell’aprile 2014 e
totalmente realizzato in crowdfunding. In pratica, la piattaforma web propone
agli utenti una selezione di 3 libri inediti al mese, di cui tutti possono
leggerne un’anteprima gratuita, limitata alle prime pagine. L’incipit è di
fondamentale importanza perché serve a incuriosire o informare il lettore, che
può decidere di sostenere l’opera con un contributo libero di almeno 3 euro.
Ma la vera novità di questa piattaforma è il twist ludico e
social. Come funziona? Gli utenti hanno 30 giorni di tempo per promuovere il
libro per cui hanno pagato l’offerta, condividendo le proprie opinioni con
amici e contatti tramite social network. Se il finanziamento di un’opera
cresce, nuovi capitoli vengono via via sbloccati e possono essere letti online.
Se l’obiettivo economico viene raggiunto, l’opera viene pubblicata come ebook e
spedita a tutti i sostenitori, che ricevono anche altri premi in base alle
offerte elargite. E se invece un’opera
non riesce ad arrivare ad avere un fondo di finanziamento sufficiente? Poco
male, i soldi vengono restituiti a chi ha fatto offerte, per evitare di far
perdere soldi in progetti irrealizzabili.
Bookabook ha rappresentato da subito un nuovo slancio nel
dibattito tra editoria tradizionale e nuovi scenari digitali, tanto che anche
Wired l’ha salutata come una delle startup italiane più innovative.
Il successo di questa piattaforma dipenderà soprattutto dai
lettori e dal grado di impegno e coinvolgimento che questi vorranno dare
all’opera. Infatti, la scommessa della community è offrire la
possibilità di partecipare attivamente al successo di un testo, non solo al
momento dell’acquisto, ma anche avendo un ruolo attivo nella fase che va dalla
consegna delle bozze, alla stampa fino alla distribuzione dell’opera.
Guarda il video per saperne di più sul funzionamento della campagna:
https://www.youtube.com/watch?v=-tPtPA_TiAc
Grazie ad Alice Rosi per il post!
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