La colpa spesso viene attribuita alla crisi se le cose non funzionano: se le aziende chiudono, se gli acquisti vanno al ribasso, se il Paese non cresce insomma..
Nessuno (o quasi) si è mai posto il problema di capire il perché un'azienda, in particolare una starup chiuda i battenti. Forse il segreto sta proprio nel diffondere quali sono stati gli errori/i problemi che hanno portato al fallimento. Non è e non deve essere una vergogna ammetterli e soprattutto sarebbe un gesto di altruismo in un certo senso perché può creare elementi di apprendimento per altre aziende..concordate? I fallimenti devono essere resi noti per evitare ad imprenditori presenti e futuri di commettere gli stessi errori.
A volte una startup fallisce per l'impossibilità di trovare fondi e investitori ma altre volte manca quel quid in più che ogni novità richiede. E' il caso di Noucer: forse a quest'ora avrebbe potuto essere un degno sostituto di Twitter ma è mancata la convizione di proseguire da parte dei membri della società..In altri casi manca una leadership. La leadership non come bastone da infliggere sui più deboli ma una guida, capace di tenere le redini del progetto..come nel caso di Youcastr.
Insomma ogni startup è una realtà a sé ma è possibile trovare il bandolo della matassa se si raccolgono le esperienze non solo positive ma anche le fallimentari per imparare e non ripetere gli stessi sbagli.
Se volete saperne di più e leggere storie di aziende che hanno provato a costruirsi da sé, seguite Startupover su http://www.startupover.com/
Siate sì sognatori ma ogni tanto scendete a vedere cosa succede sulla Terra..
STARTUP WATCH OUT!!
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